I ricercatori dicono che un nuovo trattamento di cellule staminali potrebbe sostituire la necessità di iniezioni di insulina. E’ in via di sviluppo il primo trattamento con cellule staminali per il diabete di tipo 1 che potrebbe curare il disturbo ormonale che mette in pericolo la vita di molti italiani. Il diabete infatti e tra le prima cause di morte per malattia.
Johnson & Johnson con Biotech Company ViaCyte hanno già avviato la sperimentazione in un piccolo numero di pazienti diabetici. Se funzionerà nell’uomo come ha funzionato negli animali, diverrà la cura che porrà fine alla necessità di frequenti iniezioni di glicemici.
La terapia prevede l’induzione di cellule staminali embrionali in laboratorio da trasformare in cellule produttrici di insulina, che verranno inseriter all’interno di una piccola capsula impiantata sotto la pelle. La capsula protegge le cellule del sistema immunitario, che altrimenti attaccherebbe gli invasori.
I ricercatori di università e altre aziende farmaceutiche stanno lavorando anche in un altra direzione che prevede la cura del diabete, usando diverse strategie. Ma secondo ViaCyte e altri, questo trattamento è il primo ad essere testato in pazienti.
Se la sperimentazione sarà positiva, il prodotto potrebbe essere disponibile tra qualche anno per i pazioenti affetti da diabete di tipo 1.