Le persone a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2, potrebbero trarre molti benefici aggiungendo qualche pistacchio nella propria dieta quotidiana. A dirlo è uno studio spagnolo della Rovira i Virgili University e presentato al convegno europeo sull’obesità di Sofia, in Bulgaria.
Gli esperti hanno analizzato i dati relativi ad un campione di 54 persone con pre-diabete, sovrappeso o obesità. I volontari hanno seguito una dieta mediterranea e per la metà della sua durata hanno dovuto integrare 57 grammi di pistacchi al giorno.
Il periodo dell’indagine è durato otto mesi al termine dei quali sono emersi diversi dati interessanti. Innanzitutto, non si sono verificati dei cambiamenti per quanto riguarda il peso corporeo dei partecipanti. Tuttavia, dagli esami del sangue è emerso che i livelli di glucosio e d’insulina nel sangue, così come quelli del colesterolo LDL, sono diminuiti dopo l’integrazione dei pistacchi nella dieta. Questi effetti possono senza dubbio contribuire a ridurre il rischio di diabete di tipo 2.
