La nascita dell’Osservatorio è stata condivisa e decretata in occasione dell’evento “PIS – Punto Insieme Sanità: Dalla Lab Medicine alla Street Medicine”
A decretarne la nascita sono, insieme, Senior Italia FederAnziani, le società scientifiche partner, ovvero (rigorosamente in ordine alfabetico) AIAC – Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione, A.I.D. – Associazione Italiana Difesa Interessi Diabetici, A.I.M.O.– Associazione Italiana Medici Oculisti, AIOM – Associazione Italiana di Oncologia Medica, AMD – Associazione Medici Diabetologi, Ethesia – Centro Ricerche di Pneumologia Geriatrica, SIC – Società Italiana di Cardiologia, SICGe – Società Italiana Cardiologia Geriatrica, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIDeG – Società Italiana di Dermatologia Geriatrica, SIIA – Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, SIP/IRS – Società Italiana di Pneumologia / Italian Respiratory Society, SIR – Società Italiana Reumatologia, SIU – Società Italiana di Urologia, e le organizzazioni sanitarie quali FIMMG – Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, F.I.M.P. – Federazione Italiana Medici Pediatri, FNOPI – Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche, SNAMI – Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani, SUMAI Assoprof – Sindacato Unico Medicina Ambulatoriale Italiana e Professionalità dell’Area Sanitaria.
La nascita dell’’Osservatorio è stata condivisa e decretata in occasione dell’evento “PIS – Punto Insieme Sanità: Dalla Lab Medicine alla Street Medicine”, svoltosi ieri a Roma, nell’ambito del quale sono stati presentati i dati provenienti dai 22.926 pazienti arruolati e screenati attraverso l’attività dei laboratori medici Senior Care promossi da Senior Italia SMS.
L’obiettivo principale dell’Osservatorio sarà quello di supportare, attraverso l’approccio real life, il Ministero della Salute e le Regioni, fornendo dati corretti sulla salute dei cittadini, al fine di essere a fianco delle Istituzioni per una corretta programmazione in tema di prevenzione.
«L’Osservatorio vuole essere uno strumento utile per poter gestire la salute dei cittadini e per meglio programmare la prevenzione», dichiara il Prof. Vincenzo Mirone, Ordinario di Urologia Università Federico II di Napoli e Presidente del Comitato Scientifico Strategico di Senior Italia FederAnziani, «Viviamo in una società con una popolazione che invecchia e una cronicità in aumento che, anche per la necessità di razionalizzazione delle risorse economiche, intende passare da una assistenza ospedalocentrica a una diffusa sul territorio, con la possibilità di seguire da vicino la popolazione senior. In questo contesto la tecnologia digitale e la raccolta dei dati provenienti da studi di Real Life potranno permettere il superamento dei limiti della medicina derivante da studi basati sull’evidenza e fornire quindi uno strumento fondamentale per una visione a 360 gradi e supportare il miglioramento del Sistema Sanitario».
«Dal Punto Insieme Sanità emergono dati molto forti», aggiunge il Prof. Mirone, «quello della medicina complementare di territorio; la numerosità dei big data, 22.926 pazienti registrati da Senior Italia; e infine, cosa più importante, la possibilità di identificare degli algoritmi nella strategia della prevenzione. Questo ci sembra il modo migliore di fare solidarietà sociale».